NEWS Concerti
Sabato 28 settembre 2024
12:00 Concerto inaugurale
Un bene per tutti Orchestra, Serenata per Archi op.22 di Antonín Dvořák direttore Emmanuele Lo Russo
Piazza XX Settembre, Sagrato del Duomo
Inaugurazione della XXVI edizione della Sagra dell’Anguilla, alla presenza delle Autorità
a cura di Work and Belong s.c.s., Scuola Bottega San Giuseppe
dalla COLLANA SPIRTO GENTIL - L'IO SI RITROVA IN UN POPOLO
Luigi Giussani
Le Serenate di Dvořák colpiscono per la loro semplicità e immediatezza e, insieme, per la loro profondità. La musica dell’Europa dell’Est, a differenza di quella dell’Ovest, ha una profondità che non può non veicolare, ricercare, sentire l’essenza del popolo. Essa attende il popolo, è espressione del popolo, ha il popolo come dimensione, e crea l’ampiezza di questa dimensione. La musica dell’Ovest è, invece, più individualista. Per l’Est la dimensione della coscienza del singolo ha l’ampiezza del popolo: la forza e la sicurezza dell’uomo sono in ciò che è per tutti, per il popolo. Non c’è possibilità di dire pienamente la parola "io" se non in un "noi", se non dentro un popolo. Tutta la domanda dell’uomo, del singolo uomo, non è lasciata alla sua solitudine disperata, ma è compresa e dilatata, partecipata dentro un ambito più grande, che ne allarga i confini e l’accompagna alla ricerca del compimento, della risposta. Perciò l'espressione artistica, la musica, tutta la cultura sono l'avvenimento il cui soggetto è la persona in quanto appartiene a un popolo, la persona che esprime in sé la coscienza di un popolo, che realizza e incarna in sé, traduce il tratto caratteristico di quel popolo.
E il tratto caratteristico di quel popolo è la coscienza che accomuna tutti nella percezione dell'ideale per cui ci si muove, per cui tutto si muove. Da quale certezza e ricchezza è generata allora la creatività del singolo! Quando l'io si identifica con la vita del popolo, tocca la sua maturità grande; la maturità diventa sempre più totale e piena quanto più l'io si identifica col popolo intero, quanto più vi si implica con la totalità della propria affettività e della propria creatività, fino a portare il popolo intero.
Nella musica di Dvorák rivive la ricchezza del popolo; la sua musica, generata da una figliolanza che rende grati, porta impressa la memoria di una vita e di una storia. Così, lo svolgersi delle vicende belle o dolorose della vita è vissuto ultimamente in pace; pace che nasce dall'abbandono nelle braccia del Destino. Tutti i sentimenti dell'esperienza, anche i più opposti, sono abbracciati e pacificati, e perciò la vita diventa una festa, una esperienza di bellezza, come queste serenate, delicate e insieme profonde, ci testimoniano.
EMMANUELE LO RUSSO
Nato nel 1989 in una famiglia di musicisti, Emmanuele Lo Russo intraprende lo studio del violino e della musica da camera all'età di sei anni sotto la guida dei Maestri e padrini Eddy Perpich e Lucia Passaglia.
Fin da giovanissimo si esibisce come solista e in formazione da camera con i suoi fratelli al Teatro Poliziano di Montepulciano di Siena, al Teatro Tradizionale di Atri, al Teatro Comunale di Treviso, all’Auditorium dell'Università G. D'Annunzio di Pescara, all’Istituto di Cultura Italiana a Nairobi in Kenya, alla S. Catherine Church a New York.
Viene ammesso al conservatorio G. Verdi di Milano a pieni voti e consegue il diploma all'età di diciannove anni.
Vincitore di concorsi nazionali ed internazionali, tra i quali European Music Competition a Moncalieri, Le Camenae d’Oro Città di Pompei, Marco Dall'Aquila a L'Aquila, International Competition for Young Musicians a Barletta, Concorso Ciampi a Roma, Emmanuele Lo Russo si perfeziona in violino a Tel Aviv con il M. Hagai Shaham. Studia direzione d'orchestra con il M. Donato Renzetti e composizione presso il conservatorio di Castelfranco Veneto. Partecipa a masterclass tenute da maestri quali il M. Gianandrea a Tel Aviv e il M. Gary S. Fagin a New York City.
Nel 2010 incide il suo primo lavoro discografico come compositore e primo violino nell'ensemble di famiglia dal nome Family in Music presso il Teatro Sociale di Rovigo e dal 2016 Emmanuele Lo Russo dirige la sua musica per orchestra sinfonica e coro lirico a Torino, Chioggia, Treviso, Rimini arrivando nel 2022 alla registrazione del secondo lavoro discografico dal titolo “Un sussulto al cuore”. Tra il 2023 e il 2024 dirige la New York Chamber Orchestra ricevendo il Respighi Prize con menzione d'onore, la Tokyo Sinfonia Chamber Orchestra nella sala Oji Hall in Ginza, la RBSO Royal Bangkok Symphony Orchestra al Main Hall of Thailand Cultural Center con elogi da parte della stampa, l'Orchestra dell'Opera di Baugé in Francia, la Union Europe Orchestra all'Ehrbar Hall di Vienna, la Hollywood Symphony Studio Orchestra presso gli studi della Warner Bros. a Los Angeles.
Sabato 28 settembre 2024
21:00 Concerto
NOMADI Tribute band – UN GIORNO INSIEME
Area Spettacoli, Piazza XX Settembre, Sagrato del Duomo
Concerto della tribute band NOMADI, un tributo musicale alla band che ha fatto la storia della musica italiana.
A cura di Scuola Bottega San Giuseppe, Work and Belong s.c.s., New Input service
La cover band dei Nomadi UN GIORNO INSIEME nasce nel 2019 per volontà di un comacchiese doc, Camillo Tomasi, che purtroppo ci ha lasciato prematuramente, dopo una prima estate piena di successi... in suo ricordo si decide di continuare affidando il microfono a Massimo Gadda, attuale voce solista, che ne eredita non solo il microfono ma anche passione e capacità... oggi il gruppo è una delle formazioni più collaudate e accreditate nell'interpretazione dello storico gruppo dei Nomadi da 60 anni presente nel panorama musicale italiano.
La band è un fiore all'occhiello dell'associazione Dogato Sisters & Friends che abbina diversi spettacoli musicali alla beneficienza essendo nati con questo scopo, la batteria è affidata a Michele Pozzi, la chitarra a Mauro Castellani, il basso a Gianni Festi, il sax a Luca Viriglio, pianiforte tastiere e fisarmonica a Rossano Scanavini e, infine il violino alla straordinaria partecipazione di Natalia Abbascia', una assoluta eccellenza nel panorama musicale italiano.
Domenica 29 settembre 2024
18:30 CONCERTO gratuito, LA STRANA COMPAGNIA BAND “What Was I Made For?”
Area spettacoli, Piazza XX Settembre, Sagrato del Duomo
La Strana Compagnia ci propone percorso musicale proponendo musica cantautorale italiana e straniera con un filo conduttore, che cosa cerchiamo, cosa desideriamo?.
Un percorso musicale alla scoperta della felicità, per che cosa sono fatto?.
A cura di Scuola Bottega San Giuseppe e Work and Belong.
Sabato 5 ottobre 2024
ore 21:00 Concerto
DICONO DI CESARE - CREMONINI tribute band – LIVE TOUR
Area Spettacoli, Piazza XX Settembre, Sagrato del Duomo
Concerto della tribute band Dicono di Cesare, sette musicisti ricreano le atmosfere e la magica voce di uno dei cantautori più sensibili e profondi dei nostri giorni.
Amanti della musica di Cesare Cremonini , siete pronti per un’esperienza unica e indimenticabile?
Vi presentiamo “Dicono di Cesare”, un tributo straordinario che vi porterà attraverso un viaggio emozionante tra le meravigliose canzoni di Cesare Cremonini e dei LUNA POP! Il gruppo musicale formato nel 2021 da musicisti talentuosi si è dedicato con fervore a ricreare l’emozione di un vero concerto live di Cesare Cremonini, con una fedeltà straordinaria sia nella musica che nei video che la accompagnano in sincro con le canzoni.
“Dicono di Cesare” vi offrirà l’opportunità di immergervi completamente nell’atmosfera dei concerti di Cesare Cremonini, con le note che hanno segnato un’intera carriera, suonate con passione e maestria.
Non perdete l’occasione di vivere un’esperienza unica, in cui la musica e l’emozione si fondono in un tributo straordinario a Cesare Cremonini e ai LUNA POP
Unitevi a noi per una serata di pura magia e celebrazione della grande musica italiana!
A cura di Scuola Bottega San Giuseppe, Work and Belong s.c.s., New Input service
Sabato 12 ottobre 2024
21:00 Concerto
NUOVA ORCHESTRA SANTA BALERA
Area Spettacoli, Piazza XX Settembre, Sagrato del Duomo
Orchestra di giovanissimi formata da15 artisti, tra musicisti e ballerini di liscio, esponenti della generazione Z e provenienti dall’Emilia- Romagna. L’orchestra si è esibita insieme a Mirko Casadei, figlio di Raoul, per la celebrazione dei 70 anni della canzone “Romagna Mia”, in omaggio agli “Angeli del Fango” dell’alluvione del maggio 2023 e in occasione della seconda serata del 74esimo Festival di Sanremo. Con Matilde Montanari, Emanuele Tedaldi, Veronica Castellucci (Voci), Carlotta Marchesini (Tastiere), Christian Di Giacomo (Chitarra), Andrea Medri (Basso), Nicolò Quercia (Fisarmonica), Loris Casadei (Clarinetto), Samuele Sangiorgi (Sax), Riccardo Monti (Sax E Clarino), Kevin Cimatti (Batteria).
Direzione Musicale a cura di Luca Medri.
A cura di Scuola Bottega San Giuseppe, Work and Belong s.c.s., New Input service.
https://www.youtube.com/watch?v=UZW-KBd9s9U
Uno degli eventi più attesi della Sagra 2024 è senza dubbio l'esibizione della Nuova Orchestra Santa Balera, un ensemble di giovani musicisti che rappresentano la Generazione Z dell'Emilia-Romagna. Questo gruppo di talentuosi artisti si è già fatto notare per la sua partecipazione al Festival di Sanremo e al MEI (Meeting delle Etichette Indipendenti).
La Nuova Orchestra Santa Balera è composta da 15 giovani musicisti e ballerini, ognuno dei quali porta una freschezza e un'energia unica sul palco. Il gruppo è diretto da Luca Medri, con voci come Matilde Montanari, Emanuele Tedaldi e Veronica Castellucci. Gli strumenti includono tastiere, chitarra, basso, fisarmonica, clarinetto, sax e batteria, creando una combinazione musicale ricca e dinamica.
Questo collettivo ha ottenuto un grande riconoscimento esibendosi in occasione della celebrazione dei 70 anni della canzone "Romagna Mia" e durante la seconda serata del 74esimo Festival di Sanremo, in omaggio agli "Angeli del Fango" dell'alluvione del maggio 2023.
Questo evento non è solo un concerto, ma un'opportunità per vedere all'opera una generazione di musicisti che stanno ridefinendo il panorama musicale italiano con il loro talento e la loro passione. La collaborazione con il MEI di Faenza sottolinea l'importanza della musica indipendente e la capacità di questi giovani di esprimere la propria creatività in modo autentico e coinvolgente.
Santa Balera rappresenta un perfetto esempio di come la Generazione Z stia portando avanti la tradizione musicale italiana, infondendo nuove idee e approcci innovativi. La loro musica è un mix di tradizione e modernità, capace di parlare sia ai giovani che agli adulti, creando un ponte tra diverse generazioni.
La partecipazione a eventi di grande rilievo come il Festival di Sanremo e il MEI ha permesso loro di crescere artisticamente e di farsi conoscere da un pubblico sempre più ampio. Alla Sagra dell'Anguilla di Comacchio, Santa Balera offrirà uno spettacolo che non è solo un'esibizione musicale, ma un vero e proprio evento culturale che celebra la musica, la danza e l'arte in tutte le sue forme.
Non perdete l'occasione di vedere dal vivo Santa Balera. Sarà un evento indimenticabile che mostrerà il meglio della musica giovane italiana e celebrerà la vitalità e la creatività della Generazione Z.
Domenica 13 ottobre 2024
11:00 Esibizione musicale ZAPPATA'S BAND
Area Spettacoli, Piazza XX Settembre, Sagrato del Duomo
Esibizione musicale degli allievi delll'Istituto Comprensivo Alessandro Zappata di Comacchio, curata dai docenti di educazione musicale.
La scuola è dotata di un’importante strumentazione per le attività musicali che permette a i ragazzi di fare esperienze educative significative e formative.
Un evento per tutti, famiglie e bambini.
A cura dell'Istituto Comprensivo Alessandro Zappata di Comacchio, Work and Belong s.c.s. e New Input service.